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L'Italia vince (ma non convince) contro le isole Far Oer grazie a un gol di Cassano

Sabato 03 Agosto 2011

Niente salto di qualità. Niente accademia. Contro le ‘piccole' è sempre la solita storia. Quel tanto che basta per non fare figuracce non senza qualche momento di rischio. La squadra operaia (nel vero senso della parola) di Torshavn incassa un gol di Cassano e subisce per buona parte della partita ma si toglie lo sfizio di far prendere un po' di paura a Buffon e alla sua retroguardia non certo inespugnabile. Lo testimoniano i due pali colpiti, uno per tempo, che non incidono sul tabellino ma sulle valutazioni globali non possono passare inosservati. Liberissimi di accontentarci dell'alibi della prima partita ufficiale stagionale per molti degli uomini di Prandelli, ma la consolazione sarebbe davvero magra senza il conforto della matematica che dice chiaramente che gli azzurri sono a un passo dalla qualificazione europea che potrebbe essere suggellata già martedì a Firenze contro la Slovenia. La prima parte del match è tutto sommato divertente, con l'Italia carica e pronta a far esplodere in Nazionale tutta l'adrenalina rimasta sotto vuoto spinto in seguito alla serrata che ha ritardato l'avvio di stagione. I padroni di casa si trovano subito in difficoltà di fronte alle tante soluzioni azzurre e alle giocate d'astuzia che portano facilmente gli uomini di Prandelli in area avversaria. Ma per passare l'astuzia non basta. Serve il colpo da maestro e a centrocampo ce n'è uno che quando è in vena pennella capolavori: Andrea Pirlo. E' indubbiamente una delle sue serate migliori. Al primo tentativo serve Cassano che conclude male, sul portiere, ma al secondo il barese riceve lo splendido assist e, graziato per un evidente fuorigioco, infila il gol del vantaggio. Il divario tecnico c'è e si vede, e così la sensazione è che si possa dare il via ad una goleada azzurra ma i bianco blu non hanno nessuna intenzione di spianare la strada dell'Italia e si organizzano, seppur con un po' di approssimazione tattica, alzando una barriera rognosissima davanti al loro portiere. Certo, passare la metà campo diventa un'impresa titanica ma quando ci provano riescono a mettere in difficoltà la retroguardia azzurra. Forse è un po' ambizioso il tentativo di sorprendere Buffon dalla distanza, ma Edmundsson ci prova lo stesso. Già più pericoloso invece il tentativo successivo di Olsen che mette fuori causa il portiere juventino ma colpisce il palo. L'Italia capisce che un gol non è garanzia di lasciapassare e ci mette più impegno ma scardinare il fortino non è un'operazione semplice e la manovra azzurra è troppo articolata e finisce col perdersi per i troppi passaggi sul tragitto verso la porta. Anche Pepito Rossi ha le polveri bagnate e non riesce a fare la differenza. L'intervallo non inverte la rotta. L'ingresso di Pazzini potrebbe garantire una maggior intesa con Cassano ma la musica non cambia. La difesa delle Far Oer regge l'urto e la squadra si fa addirittura a tratti più spavalda ma poco fortunata perché il legno è ancora lì a ribadire il no ad un pareggio che non avrebbe fatto gridare allo scandalo se non per il disequilibrio del potenziale delle due squadre. Lo colpisce Holst, al 25' ed è più clamoroso del primo. Prandelli comincia a temere il peggio e allora si gioca la carta dell'attacco più fresco togliendo Cassano per far posto a Balotelli e garantire qualche centimetro in più per provare a scardinare la barricata. Niente da fare. Le parti si ribaltano: è l'Italia che deve organizzarsi e difendere il piccolo risultato ottenuto. Ci riesce ma senza troppo vanto.



IL TABELLINO:
Far Oer-Italia 0-1


Far Oer (4-4-1-1): Torgard, Naes, Baldvisson, Gregersen, Troest, Eltor, Benjaminsen, S. Olsen (30'st Danielsen), Justinussen (43' st Samuelsen), Holst (43' st Mouritsen), Edmundsson (Joensen, Davidsen, Udsen, Lokin). All.: Kerr


Italia (4-3-1-2): Buffon, Maggio, Ranocchia, Chiellini, Criscito, Thiago Motta (28' st Aquilani), Pirlo, De Rossi, Montolivo, Cassano (40' st Balotelli), Rossi (13' st Pazzini) (Sirigu, Bonucci, Balzaretti, Marchisio). All. Prandelli 


Arbitro: Bognar (Ung)
Rete: nel pt 11' 
Spettatori 7.000


fonte ilsole24ore