L'Udinese batte in casa il Novara per3-0 e si porta da sola in testa alla classifica. E' il solito Di Natale a trascinare i friulani al successo: da opportunista il primo gol al 33', splendido il terzo su punizione al 4' della ripresa. In mezzo, il 2-0 diDomizzi arrivato al 39' del primo tempo da un calcio d'angolo battuto proprio dal capitano dell'Udinese. La squadra di Guidolin sale a 15 punti, Novara fermo a 5. A Udine non chiedono lo scudetto ma sprecare per la seconda volta consecutiva il passo falso della Juventus sarebbe stato un delitto. Contro l’Atalanta uno 0-0 sbiadito, con la parziale consolazione del mantenimento della vetta. Contro il Novara, le aspettative sono diverse: vuoi per l’avversario, in crisi dalla vittoria con l’Inter, vuoi perché il turn over effettuato da Guidolin in Europa League gli consente di schierare un Di Natale tirato a lucido. Tutti propositi smentiti dalla prima mezzora, quando i padroni di casa partono lenti e il Novara, con 2 trequartisti e una sola punta, dimostra che un pareggio esterno è l’obiettivo a cui Tesser ha lavorato in settimana. Con Armero imballato e Torje che di Messi sfoggia solo l’altezza, in campo si sentono più le urla di Guidolin intento a spronare i suoi. Il Novara, sornione, tiene bene nella zona centrale della sua metà campo cercando di pungere con Morimoto che fa bene il lavoro di sponda ma trova poche occasioni per calciare in porta complice l’imprecisione di chi, Pinardi e Pesce, dovrebbe servirlo. Poi, il tandem Di Natale-Domizzi scombina i piani: il Novara prova anche una timida reazione ma il 2-0 è la situazione ideale per un’Udinese ormai matura, che gioca più tranquilla e, a suo piacimento, rallenta l’azione o la rilancia velocemente. La mattonella del 3-0, arrivata a 240 secondi dal fischio del secondo tempo, cancella qualsiasi velleità di rimonta del Novara. Si rivede allora l’Udinese bella e spettacolare che vince in Italia e in Europa. Diverte e si diverte, con l’insostenibile leggerezza di chi sa di essere la Cenerentola del calcio italiano ma fa finta di non guardare l’orologio: la mezzanotte non è arrivata neanche all’ottavo tentativo.Handanovic non prende gol, Di Natale è l’unico bomber che conferma il rendimento dell’anno scorso e funziona pure il turnover di Guidolin. La ragnatela di gioco che passa da Isla, Badu, Armero e Di Natale prende vivacità e, anche se manca di concretezza, serve a giustificare una vittoria così rotonda. Il Novara prova a onorare la ripresa con Granoche e Meggiorini, decisamente meglio di Pesce e Morimoto, ma non è la giornata giusta per rialzarsi: dovrà esserlo mercoledì, contro il Siena sarà già sfida salvezza. Turno infrasettimanale speciale anche per l'Udinese che a Napoli dovrà confermarsi: uscire indenne dal San Paolo vorrebbe dire tanto in ottica campionato.
IL TABELLINO
UDINESE-NOVARA 3-0
Udinese (3-4-2-1): Handanovic 6; Benatia 6,5, Danilo 6, Domizzi 6,5 (42' st Neuton sv); Ferronetti 6 (32' st Ekstrand sv), Isla 6, Asamoah 6, Badu 6,5, Armero 6,5; Torje 5,5 (29' st Floro Flores 6); Di Natale 7,5. A disp.: Padelli, Battocchio, Doubai, Fabbrini. All.: Guidolin 7.Novara (4-3-2-1): Fontana 5,5; Dellafiore 5,5, Paci 6, Centurioni 5,5, Garcia 5,5; Radovanovic 6, Porcari 5,5, Rigoni 6 (18' st Gemiti 6); Pesce 5 (6' st Meggiorini 6), Pinardi 5,5; Morimoto 5,5 (15' st Granoche 6).A disp.: Coser, Morganella, Marianini, Mazzarani. All.: Tesser 5.
Arbitro: Guida
Marcatori: 33' e 4' st Di Natale, 39' Domizzi
Ammoniti: Asamoah (U), Morimoto e Porcari (N)