MARTEDÌ, 27 SETTEMBRE 2011
Si è conclusa la quinta giornata di Serie A anche se, come è noto, la prima giornata non è stata disputata e sarà recuperata a Dicembre. Dopo le prime quattro giornate si può tracciare un primo bilancio dei valori del campionato in base a quanto si è potuto vedere sinora. Ebbene, è una serie A dove regna un grande equilibrio, questo è il dato più significativo che emerge. Abbiamo infatti ben 8 squadre tra gli 8 punti diJuventus ed Udinese ed i 7 di Genoa-Napoli-Fiorentina-Palermo-Cagliari-Chievo. Se poi ci allunghiamo un pò e consideriamo fino all’Inter, allora troviamo addirittura 16 squadre raccolte in soli cinque punti. Una cosa mai successa nei campionati con i tre punti. Tutti gli addetti ai lavori si sono subito interrogati circa la natura di questo equilibrio, vale a dire bisogna capire se questo livellamento rappresenta un segnale di crescita del nostro calcio dove anche le piccole squadre si sono ben attrezzate e in grado di competere con le grandi oppure, al contrario, un ulteriore segnale di ‘degrado’, specialmente rispetto ai campionati stranieri come la PremierLeague Inglese e Liga Spagnola. Una cosa è certa, le nostre big non sono partite benissimo, ciascuna per svariati motivi, vedi il Milan con i suoi tanti infortuni o l’Inter con il cambio di allenatore e di modulo o ancora con la Juventus e la Roma che hanno rifondato e stanno crescendo pian piano. Di questa falsa partenza hanno approfittato invece le piccole che, nel nostro campionato, rispetto agli altri campionati, sono ben più toste come formazioni in quanto tatticamente più preparate. Molto probabile che dopo la sosta verranno fuori i veri valori dei grandi club e come sempre, a parte la sorpresa stagionale, in testa resteranno i soliti nomi. Alcuni affermano che il livellamento verso il basso sia dovuto alla Legge 106 o Legge Melandriche ha sancito il ritorno alla vendita collettivi dei diritti televisivi, con le big che hanno perso parecchi introiti di cui hanno invece beneficiato le medio-piccole. In realtà, è difficile dire quale possa essere il motivo reale di una classifica tanto corta. Quello che si può affermare con certezza è che fino ad oggi non si è visto molto spettacolo sul campo e questo, forse, deve farci riflettere sul tipo di gioco delle squadre italiane.da blogliveit
