Gli azzurri devono rilanciarsi dopo le ultime due sconfitte
Ci sará il tutto esaurito allo stadio San Paolo Aronica ha recuperato
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VENERDÌ, 04 NOVEMBRE 2011fonte lacittà P. T.  Napoli. «Questa sconfitta per noi vale come una vittoria». Aurelio De Laurentiis ha tracciato la linea. Subito dopo la fine della partita col Bayern, il presidente ha provato a tirar su il morale di squadra e tifosi. Essere usciti a testa alta dall’Allianz Arena - "uno stadio meraviglioso, vorrei che il nuovo San Paolo gli assomigliasse" - rappresenta l’ennesima investitura internazionale per un Napoli che il secondo posto, con conseguente qualificazione agli ottavi di Champions, intende riprenderselo il prossimo 22 novembre nella sfida col Manchester City. «Abbiamo iniziato bene la partita, ma poi abbiamo subito il tris del Bayern», ha scritto Marek Hamsik sul suo sito ufficiale. «Il gol di Fernandez a pochi istanti dalla fine del primo tempo è stato importante. Peccato per il risultato ma il destino della qualificazione è nelle nostre mani». Chi fará il tifo per gli azzurri è proprio il Bayern: «Tra i nostri club è nata una bella amicizia - ha spiegato Karl Heinz Rummenigge - Cittá e tifosi sono fantastici ed il presidente De Laurentiis ci è molto simpatico». Il Bayern potrebbe dare una mano al Napoli bloccando il City nell’ultima giornata della fase a gironi. Un ’regalo’ auspicabile in caso di pareggio della truppa di Mazzarri nello scontro diretto con gli inglesi, che rimanderebbe tutti i discorsi alle sfide del 7 dicembre e dove potrebbe entrare in gioco addirittura la differenza reti. Tutto ancora aperto, insomma, ed una prima certezza: se il Villarreal non dovesse battere il Bayern in trasferta nella prossima giornata, il Napoli staccherebbe in ogni caso il pass per i sedicesimi di finale di Europa League. L’avventura continentale di Lavezzi e soci, dunque, è destinata a continuare. Intanto, però, l’attenzione di tutta la squadra si è spostata sulla prossima supersfida di campionato. Domenica sera al San Paolo arriva la Juventus, capolista ancora imbattuta e con il morale a mille per il colpaccio di San Siro. L’occasione buona per rilanciarsi dopo due sconfitte e per accorciare il gap dalla vetta. Allenamento di scarico ieri per chi ha giocato a Monaco, lavoro più intenso per gli altri uomini della rosa che hanno disputato una partita a campo grande con la Primavera. Differenziato per Gargano e Britos. Piscina, terapie e massaggi per Aronica, uscito anzitempo dal match dell’Allianz Arena dove ha rimediato soltanto una forte contusione. Nulla di grave per il roccioso difensore siciliano, che potrebbe addirittura esserci dal primo minuto contro i bianconeri. Della partita è stato designato l’arbitro, il signor Tagliavento di Terni. Con lui il Napoli ha totalizzato tre vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. L’ultima direzione di gara, a settembre contro il Milan, è coincisa con una netta vittoria. Nel frattempo procede a gonfie vele la prevendita dei biglietti. Sono giá stati staccati oltre 30mila tagliandi per la sfida di domenica: si va verso il tutto esaurito.
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Napoli. «Questa sconfitta per noi vale come una vittoria». Aurelio De Laurentiis ha tracciato la linea. Subito dopo la fine della partita col Bayern, il presidente ha provato a tirar su il morale di squadra e tifosi. Essere usciti a testa alta dall’Allianz Arena - "uno stadio meraviglioso, vorrei che il nuovo San Paolo gli assomigliasse" - rappresenta l’ennesima investitura internazionale per un Napoli che il secondo posto, con conseguente qualificazione agli ottavi di Champions, intende riprenderselo il prossimo 22 novembre nella sfida col Manchester City. «Abbiamo iniziato bene la partita, ma poi abbiamo subito il tris del Bayern», ha scritto Marek Hamsik sul suo sito ufficiale. «Il gol di Fernandez a pochi istanti dalla fine del primo tempo è stato importante. Peccato per il risultato ma il destino della qualificazione è nelle nostre mani». Chi fará il tifo per gli azzurri è proprio il Bayern: «Tra i nostri club è nata una bella amicizia - ha spiegato Karl Heinz Rummenigge - Cittá e tifosi sono fantastici ed il presidente De Laurentiis ci è molto simpatico». Il Bayern potrebbe dare una mano al Napoli bloccando il City nell’ultima giornata della fase a gironi. Un ’regalo’ auspicabile in caso di pareggio della truppa di Mazzarri nello scontro diretto con gli inglesi, che rimanderebbe tutti i discorsi alle sfide del 7 dicembre e dove potrebbe entrare in gioco addirittura la differenza reti. Tutto ancora aperto, insomma, ed una prima certezza: se il Villarreal non dovesse battere il Bayern in trasferta nella prossima giornata, il Napoli staccherebbe in ogni caso il pass per i sedicesimi di finale di Europa League. L’avventura continentale di Lavezzi e soci, dunque, è destinata a continuare. Intanto, però, l’attenzione di tutta la squadra si è spostata sulla prossima supersfida di campionato. Domenica sera al San Paolo arriva la Juventus, capolista ancora imbattuta e con il morale a mille per il colpaccio di San Siro. L’occasione buona per rilanciarsi dopo due sconfitte e per accorciare il gap dalla vetta. Allenamento di scarico ieri per chi ha giocato a Monaco, lavoro più intenso per gli altri uomini della rosa che hanno disputato una partita a campo grande con la Primavera. Differenziato per Gargano e Britos. Piscina, terapie e massaggi per Aronica, uscito anzitempo dal match dell’Allianz Arena dove ha rimediato soltanto una forte contusione. Nulla di grave per il roccioso difensore siciliano, che potrebbe addirittura esserci dal primo minuto contro i bianconeri. Della partita è stato designato l’arbitro, il signor Tagliavento di Terni. Con lui il Napoli ha totalizzato tre vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. L’ultima direzione di gara, a settembre contro il Milan, è coincisa con una netta vittoria. Nel frattempo procede a gonfie vele la prevendita dei biglietti. Sono giá stati staccati oltre 30mila tagliandi per la sfida di domenica: si va verso il tutto esaurito.