MERCOLEDÌ, 16 NOVEMBRE 2011
CASTELLAMMARE DISTABIA. A difesa dell’immagine, a salvaguardia delle casse societarie. Il giorno dopo l’ennesima multa pesante inflitta dal giudice sportivo ha alzato la voce il presidente della Juve Stabia, Franco Manniello. «Mi vergogno e sono indignato per gli sputi che hanno colpito l’assistente. Quei pochi scellerati vanno isolati dal 99% di una tifoseria sana e sportiva. Stiamo visionando i filmati per individuare e denunciare i responsabili. Sono stufo di pagare grosse somme per gesti così vili». Ripresa, intanto, la preparazione in vista della sfida di sabato al Braglia contro il Modena, che ha esonerato Bergodi ed affidato la squadra al tecnico della Primavera, Agatino Cuttone. Fuori il brasiliano Erpen, che attende i risultati degli esami strumentali sostenuti al polpaccio. «Erpen ci ha dato tanto, ma in questo gruppo tutti sanno essere utili». A parlare è l’attaccante Danilevicius, contento per il pari con l’Albinoleffe: «Per come s’era messa rischiavamo di perderla: in serie B non bisogna mai mollare la presa». Sul suo scarso apporto realizzativo chiosa così il lituano: «Lavoro per il gruppo e firmerei adesso un accordo col diavolo: io non segno più, ma la Juve Stabia si salva».