Lutto nell’hockey russo, 43 morti
Giovedi 07 settembre 2011Come Superga, come Monaco di Baviera. Lo sport conosce una nuova tragedia. Un disastro aereo che scuote e colpisce l’intera Russia e tutto il mondo dello sport. L’aereo su cui viaggiava la squadra di hockey su ghiaccio della Lokomotiv Yaroslav, decollato questa mattina da Yaroslav, è precipitato causando la morte di 43 persone, tra passeggeri e membri dell’equipaggio. Il velivolo, occupato interamente da membri del club di hockey russo, stava partendo per portare la squadra a Minsk dove era in programma la prima gara della Kontinental Hockey League, il campionato che riunisce le 24 migliori squadre professionistiche russe, bielorusse, kazake e lettoni. Subito dopo la partenza il jet, un Y-42 appartenente al parco mezzi dell’ex Unione Sovietica, ha preso fuoco ed ha iniziato a precipitare. Dalle prime ricostruzioni pare che la causa dell’incidente sia legata alla collisione con un’antenna radio situata nelle vicinanze della pista. L’aereo infatti non sarebbe riuscito a prendere quota e avrebbe colpito l’antenna. I poliziotti accorsi immediatamente sul luogo per i soccorsi hanno confermato che tutti i passeggeri sono morti sul colpo. Si contano due soli sopravvissuti: il pilota e l’attaccante Alexander Galimov, ma le sue condizioni sono molto gravi. La squadra, formata da giocatori di varie nazionalità (svedesi, cechi, slovacchi, polacchi, ucraini, cechi, tedeschi, bielorussi e lettoni), era una delle più forti del campionato; fondata 52 anni fa, aveva vinto il campionato nel 1997, nel 2002 e nel 2003.
fonte italnews L.P.