MERCOLEDÌ, 10 AGOSTO 2011
ASCA) - Roma, 10 ago - La Juventus ricorrera' alla giustizia ordinaria per il titolo 2005-2006, assegnato all'Inter dopo la revocalla societa' bianconera. Lo ha annunciato il presidente Andrea Agneli nel corso di una conferenza stampa organizzata all'Hotel Baglioni di Roma, per comunicare l'intenzione della Juventus di proseguire la propria battaglia per ottenere giustizia, dopo l'esito del Consiglio Federale dello scorso 18 luglio, che - secondo i bianconeri - ha confermato ''l'assoluta disparita' tra il trattamento ricevuto rispetto a quello riservato ad altri club'' nello scandalo di Calciopoli. Insieme agli avvocati Michele Briamonte e Luigi Chiappero e al professor Pasquale Landi, titolare della cattedra di diritto amministrativo all'Universita' di Roma Tor Vergata, Agnelli ha spiegato quali saranno le prossime iniziative della Juventus: ''Presenteremo quindi ricorso al TNAS (il Tribunale Nazionale Arbitrale per lo Sport N.d.R.), e inoltreremo gli esposti al Procuratore Regionale del Lazio presso la Corte dei Conti, al Prefetto di Roma, al Ministero dell'Interno, al Delegato sul Controllo per la Gestione presso il Coni e all'Executive Commitee dell'Uefa. Questo e' un inizio delle azioni e puo' non essere esaustivo di quanto potremo intraprendere''.La Juventus, ha proseguito Agnelli, ''e' abituata a giocare le sue gare sul campo e a cercare di vincerle. Visto che questa partita si giochera' a Roma, questo ci sembrava il luogo piu' adatto per presentarvi le nostre strategie. Fin da quando abbiamo intuito quale sarebbe stato l'esito dell'esposto che la abbiamo presentato ben 14 mesi fa, ho dato incarico ai nostri legali di riflettere ed elaborare una strategia circa le mosse da intraprendere''.
ASCA) - Roma, 10 ago - La Juventus ricorrera' alla giustizia ordinaria per il titolo 2005-2006, assegnato all'Inter dopo la revocalla societa' bianconera. Lo ha annunciato il presidente Andrea Agneli nel corso di una conferenza stampa organizzata all'Hotel Baglioni di Roma, per comunicare l'intenzione della Juventus di proseguire la propria battaglia per ottenere giustizia, dopo l'esito del Consiglio Federale dello scorso 18 luglio, che - secondo i bianconeri - ha confermato ''l'assoluta disparita' tra il trattamento ricevuto rispetto a quello riservato ad altri club'' nello scandalo di Calciopoli. Insieme agli avvocati Michele Briamonte e Luigi Chiappero e al professor Pasquale Landi, titolare della cattedra di diritto amministrativo all'Universita' di Roma Tor Vergata, Agnelli ha spiegato quali saranno le prossime iniziative della Juventus: ''Presenteremo quindi ricorso al TNAS (il Tribunale Nazionale Arbitrale per lo Sport N.d.R.), e inoltreremo gli esposti al Procuratore Regionale del Lazio presso la Corte dei Conti, al Prefetto di Roma, al Ministero dell'Interno, al Delegato sul Controllo per la Gestione presso il Coni e all'Executive Commitee dell'Uefa. Questo e' un inizio delle azioni e puo' non essere esaustivo di quanto potremo intraprendere''.La Juventus, ha proseguito Agnelli, ''e' abituata a giocare le sue gare sul campo e a cercare di vincerle. Visto che questa partita si giochera' a Roma, questo ci sembrava il luogo piu' adatto per presentarvi le nostre strategie. Fin da quando abbiamo intuito quale sarebbe stato l'esito dell'esposto che la abbiamo presentato ben 14 mesi fa, ho dato incarico ai nostri legali di riflettere ed elaborare una strategia circa le mosse da intraprendere''.
