01 Novembre 2011
fonte lacittà
MILANO. Ictus ischemico: il Milan non commenta, ma sarebbe questa la prima diagnosi del malore che ha colpito Antonio Cassano sabato sera al ritorno dalla trasferta di Roma. Resta ancora da valutare l’entitá dell’ictus. Il giocatore rossonero è ricoverato al Policlinico di Milano dove resterá per ulteriori accertamenti almeno fino a giovedì. Il Milan per parte sua «non commenta diagnosi e voci provenienti da fonti che non siano la societá o il Policlinico, in attesa di ulteriori accertamenti ed esami medici che stabiliranno l’effettiva diagnosi». Al di lá della prima diagnosi le condizioni di salute di Antonio Cassano sarebbero comunque in netto miglioramento: secondo quanto si è potuto apprendere, i sintomi che aveva accusato prima del ricovero sono regrediti deltutto anche grazie alle terapie praticate. L’ospedale e il personale sanitario mantengono il più stretto riserbo ma c’è ottimismo sulla ripresa del giocatore che potrebbe addirittura lasciare il policlinico di Milano in tempi brevi, magari continuando le cure in altra struttura. «Il Milan stasera (inizio ore 18) giocherá per Antonio Cassano, ricoverato al Policlinico di Milano: lo dice Massimiliano Allegri nella conferenza stampa che precede la partita di Champions contro il Bate Borisov. Non è un momento facile per il club e il morale non è dei migliori. Il pensiero va al compagno, attorno al quale la squadra si stringe. «Oggi - sono le parole dell’allenatore rossonero - giocheremo per Antonio. Al di lá del fatto sportivo, conta tantissimo l’aspetto umano, e siamo tutti rattristati». Gianluca Zambrotta - che ha affiancato Allegri nell’incontro con i giornalisti - spiega che al Milan non sono state preparate magliette o altro dedicate a Cassano ma ne approfitta per dire: «E’ una bellissima persona,la sua assenza e la sua allegria giá ci mancano in spogliatoio». Adriano Galliani cerca di dare tranquillitá all’ambiente. «Ho sentito Cassano - dice - ed era sereno, di ottimo umore, in forma. Credo che lui, come qualsiasi paziente abbia diritto alla privacy. I medici stanno provvedendo. Non c’è molto da aggiungere. Un po’ di paura c’è stata perché si è verificato un fatto inaspettato che però non riguarda il calcio, così come accaduto per Gattuso. Ma sicuramente si riprenderá, lo stesso vale per Rino, andrá tutto bene. Comunque non so fare il medico, pensano loro a tutto. Sentite il dottor Tavana, è giusto che rispondano loro». Poi racconta delle fasi precedenti al malore: «La squadra è vicina a lui, io scherzavo con Antonio in aereo. Sento che andrá bene». |