La campionessa di Cava ha superato 1,95 m Domani punta ad una medaglia nell’alto
Antonietta Di Martino è tra le dodici finaliste del salto in alto ai Campionati Mondiali di atletica leggera, in corso di svolgimento a Daegu (Corea del Sud). La campionessa di Cava dè Tirreni, portacolori del CS Fiamme Gialle, nelle qualificazioni, nonostante il gran caldo e tanta emozione, ha superato al primo tentativo 1,80, 1,85, 1,89, 1,92, 1,95, meritando l’ammissione diretta alla finale, in programma domani (ore 12.00). La tensione si è fatta sentire, tant’è che ho addirittura messo in borsa una tuta vecchia anziché quella nuova -ha commentato il "grillo metelliano"- in pedana ho saltato contratta fino a 1,89, ma poi mi sono sciolta e tutto è filato liscio. Temevo problemi perché negli ultimi mesi ho gareggiato poco a causa dell’infortunio all’alluce del piede di stacco, ma fortunatamente non è stato così, non ho avvertito dolore al dito ben protetto da un tutore ed ho centrato la finale, dove tutto può succedere. Cercherò la massima tranquillitá, anche facendo delle passeggiate con mio marito Massimiliano». La Di Martino ritroverá in finale anche la russa Anna Chicherova, primatista mondiale stagionale con 2,07, la croata Blanka Vlasic, campionessa iridata in carica e la talentuosa statunitense Brigetta Barrett. Canottaggio. Solo nono il "quattro di coppia" azzurro ai Mondiali di Bled. L’armo sul quale ha gareggiato la salernitana Laura Schiavone, portacolori del Circolo Canottieri Irno, ha chiuso al terzo posto in finale B,. Il "quattro di coppia" ha fallito la qualificazione per le Olimpiadi di Londra 2012, ma l’ultima possibilitá di avere accesso alla rassegna a "cinque cerchi" sará rappresentata dalla prova di Coppa del Mondo, in programma a Lucerna nel maggio 2012.
fonte lacittà